mercoledì 28 febbraio 2007

TREMATE TREMATE!!!


bene bene,due post in un giorno solo...
allora,lo hanno gia fatto i miei fidati colleghi ma ci tenevo anch'io a pubblicare sul mio blog un fatto che cambierà per sempre il mondo della musica. no ragazzi,non hanno interrotto sanremo per sempre,quella sarebbe un'utopia troppo grande per noi. si tratta dell'ingresso nel mondo della musica dei SAY-ONARA gruppo di cui,modestamente,faccio parte.
I SAY-ONARA sono formati dal grande espla (antonio giovanditti),che delizierà il pubblico con la sua chitarra elettrica; dall'immenso aka (marco di mauro) che con la sua chiatarra classica è capace di far sognare anche il più convinto materialista di questa terra; da nico (nicola nista) dedito un pò a tutto,dalle note "disturbanti"della sua ciufiletta (ndr...diamonica),alla supervisione dell'aspetto elettronico; da joey(che sarei io) voce narrante,maracas e qualsiasi altra cosa,in futuro,utile alla band;e da misù,che purtroppo non ha ancora potuto partecipare alle prove per via della sua incasinatissima vita. bene, i SAY-ONARA sono questi qui. il loro progetto musicale non si limita all'esclusivo piacere che ascoltare la sua musica apporterà a tutto il mondo,loro il mondo lo vogliono cambiare. perciò gente,non fatevi intimorire e frenare da tutto ciò che gia conoscete e che è vecchio e risaputo ma andate sul sito di questo strepitoso gruppo emergente(l'indirizzo lo troverete nei link di questo blog) e fate partire la musica. CHE LA RIVOLUZIONE ABBIA INIZIO!

I want came back to the start

è parecchio che non scrivo. la spiegazione è semplice: ho notato,vabbò mi hanno fatto notare,che i miei post sono abbastanza monotematici,il che non è molto bello. me ne sono accorta anche io quindi in questo periodo ho cercato di evitare questa cosa e di limitare i danni. ho cercato di vivere e di non scrivere. ho cercato anche di non parlare ma i risultati non sono stati molto buoni. ho capito una cosa di me che mi ha sconvolto un pò. il mio mondo si poggia sullo scrivere. è un mio modo per estrernare le cose che sento e che provo. a voce non mi viene molto bene. parlavo dei risultati. il mio non parlare ha causato dei problemi ad alcune persone a me molto care . chiedo scusa,non era mia intenzione. è solo che quando qualcosa non mi va bene io non ho la capacità umana di alzarmi dalla sedia e dire: "no,questo è sbagliato,non farlo. guarda che io sono qui e voglio che tu sia qui perchè sei mia amica,perchè sei un pezzo importante di me." io no,io resto in silenzio perchè è l'unico modo che conosco per far capire a chi ho di fronte che non approvo,che per me non va bene. ho sbagliato perchè è giusto che prima di agire ognuno di noi abbia la capacità di capire chi si ha di fronte. non tutte le porsone sono uguali. non tutte capisco il mio atteggiamento e di certo la colpa non è loro. sono io che devo arrivare a loro,e non il contrario. me ne sono resa conto e spero di aver afferrato il concetto questa volta. una delle cose davvero brutte che le persone sono capaci di fare è quella di alzare dei muri. e io non voglio più. ho provato sulla mia pelle cosa vuol dire avere tra me e una persona importante un muro e se l'ho alzato chiedo scusa. basta con tutto questo,voglio solo tornare al principio. spero sia possibile.

mercoledì 14 febbraio 2007

il blocco della stronza

oggi non voglio parlare e non voglio nemmeno spiegare a nessuno perchè non voglio parlare. e non c'entra il fatto che è san valentino ed io non sono con te perchè questo post non riguarda te. a dire il vero niente nella mia vita riguarda te. oggi più che mai ho capito che sono realmente sola. oggi posso vedere tutto chiaramente. e non m'interessa. ho capito questo. io ho tutto quello che mi serve. ho aria nei polmoni,ho due piedi,due mani,un cervello che mi permette di pensare e di scegliere e di decidere da sola. ho un cuore che batte,a volte forte, altre un pò meno ma il punto non è questo. il punto è che ce l'ho e lo sto usando. la maggior parte delle persone non ce l'ha. l'ho capito ed ho deciso di iniziare ad usare realmente il mio.
oggi resterò zitta perchè è quello che tutti quelli che ho intorno meritano. il mondo merita il mio silenzio e io l'accontento.
non una parola,non una spiegazione,solo silenzio.
sono stronza? si va bene. aspetto con ansia il giorno in cui qualche faccia da schiaffi si alzerà dalla sua sedia e verrà a dirmi che sono stronza. l'accetto perchè è la verità. non m'importa di niente e di nessuno,esisto solo io per me.
tu,sei solo un ricordo volato via col primo treno.
ora aspetto il mio aereo,quello che mi porterà lontano da qui,almeno quanto basta per poter togliere le mani dalle orecchie e tornare a sentire.
il mio volo sta arrivando,scusami,devo andare.
ah,non preoccuparti,nessun rimorso,nessun rancore. infondo sono solo una grandissima stronza!
p.s. io non mi volto indietro!

venerdì 9 febbraio 2007

per te


SCHHHHHH!!!!!!



per te che non hai creduto neppure per un istante che io potessi essere tua.

mercoledì 7 febbraio 2007

sorriso di scorta

non parlerò a nessuno di te
non preoccuparti.
la mia mente
il mio cuore
le mie lacrime
i miei sorrisi
ti nasconderanno bene.
continuerò ad amarti da lontano,
continuerò a sentirti con le dovute distanze,
quelle che servono a te.
te lo leggo negli occhi.
tu hai bisogno di protezione,
ti faccio paura vero?
io continuerò ad essere serena
per il tuo bene
giuro!
continuerò a farlo...
sarò il tuo sorriso
quando tutto intorno smetterà di esserlo!

martedì 6 febbraio 2007

finally me

facendo un breve riepilogo di questo primo mese del 2007 devo dire che c'è qualcosa che non torna. sono daccordo con voi che le cose vengo un pò per volta però mi ero ripromessa di cambiare,se non completamente,almeno un pò la mia vita. invece tutto è uguale a 2 mesi fa,tutto è uguale al 2006. che poi non chiedevo di cose assurde io! chiedevo più amor proprio,più egoismo,più disinteresse verso tutte quelle questioni che meritano disinteresse. più orgoglio...quello mi servirebbe proprio. invece niente di niente,sono sempre più patetica. e questa situazione non credo cambierà mai. ma come è possibile che una 22enne non riesce a prendere in mano la sua vita? chi è che mi ostacola? chi è che mi gufa contro?
questa mattina ho ricevuto la telefonata di mio cugino nicola.
io: insomma nicò,come è andato st'esame?
nick: tutt'apposto. 25!. mi ha chiesto un pò di tutto,alla fine gli ho parlato anche di oriana. sono felicissimo.
bene,io non sono invidiosa di mio cugino però mi domando perchè la sua vita riesce a prendere una piega finalmente giusta mentre la mia resta sempre in alto mare?
a settembre torno a studiare e ogni mattina vengo letteralmente assalita da un senso di colpa che non riesco a far andare via. vorrei avere già da adesso la capacità,la volontà ma soprattutto la forza di prendere in mano un maledettissimo libro ed iniziare a studiare. perchè nessun giorno mi sembra quello adatto per il mio rientro nel mondo del sapere? non sono disperata,o frustrata,sono solo spaventata. ecco,sono riuscita finalmente a dirlo. ho paura che tutto questo svanisca,ho paura di commettere gli stessi errori che mi porterebbero di nuovo qui,in questo posto abbandonato da dio dove non esiste niente di buono per me.
devo riuscire a studiare,devo riuscire ad avere questa laurea e non m'importa davvero niente di tutto quello che ci sarà intorno.
toglierò dal mio cammino tutti gli ostacoli che potrò incontrare,tutte le situazioni negative. l'ho detto che dovrei essere più egoista e orgogliosa. ah,anche un'altra cosa. dovrei imparare ad essere competitiva. la competizione(ho sentito da voci di corridoio)fa crescere un paese,una nazione,una persona. ed è tutto quello che mi manca. riuscirò ad avere anche quella. poi starò bene. deve essere così,per forza.
nel frattempo osservo,mi osservo e giudico. non sò fare neanche quello,ma ci proverò.

domenica 4 febbraio 2007

I have the key

cosa si fa quando si perde tutto?
quando un bel mattino ti svegli e realizzi che quello che di buono ti era capitato in 22 anni di vita altro non era che illusione. una sporca finzione.
sbattere la testa al muro fino a che punto può servire,fino a che punto può esserti utile?
fino a quando il muro non fa più male e riesci a pensare anche se provi dolore.
dolore finto in realtà,dolore trasparente.
ormai hai capito che tu non sei vera e che nessuno intorno a te lo è.
scappare servirebbe a qualcosa? morire?
servirebbe volare ma si sà,qualcuno più in alto di noi ha deciso che si vola solo con le ali e a te,
quelle maledettissime prolunghe piumate non le ha date.
resta a terra,resta qui. e scappa.
ci sarà un posto dove puoi rifugiarti anche tu,esisterà una via d'uscita.
sono circondata da letame,da fango e catrame.
da cravatte gialle e cinture borchiate.
inizi a pensare che sul tuo corpo ci vorrebbe qualche foro
per permettere a tutto questo dolore di venir fuori.
le lacrime non bastano più,ormai sono finte anche loro.
questo mondo è infetto,distrugge tutto ciò che tocca.
sono stata toccata. ora che faccio?
dove vado? ma soprattutto perchè ci vado?
ovunque andrò sarà sempre mondo
e per di più sempre lo stesso.
non ho rifugio,nessuno di noi lo ha.
e non venite a parlarmi d'amore.
non voglio partecipare.
starò qui,in disparte,a guardare.
adesso posso prendere le dovute distanze.
adesso sò osservare
sò trovare il vero nel falso
e sò che il mio guardare dall'alto con disgusto questa piaga dell'umanità
altro non è che la chiave di un mondo normale
che non esisterà mai.
giorno dopo giorno impareremo tutti a fare a meno dell'amore
ci semplificheremo la vita.
saremo più liberi.
maledettamente soli,ma dannatamente liberi.