giovedì 30 novembre 2006

l'eremita

dovrei accontentarmi
di piccole gioie quotidiane
e fare come l'eremita
che rinuncia a sè!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

L'eremita, semmai, non rinuncia a sé, rinuncia a tutto ciò che è intorno a sé per prendersi cura solo di sé

hewingmay ha detto...

wè nicò,questo è il mio blog...le regole le faccio io!

Anonimo ha detto...

ok ok... scusami :°(

Nicola Nista ha detto...

Ma rinunciando al mondo si rinuncia comunque a se stessi, alla voglia di crescere, è tanto bello il mondo fatto di spine, se solo potessimo provare per un attimo quello che provò Bruco quando divenne Farfalla...ma Bruco non diventò mai Farfalla!
Scusa il vaneggiamento. Vai al massimo Joey, il "Creek" è tutto tuo!

hewingmay ha detto...

l'eremita isolandosi rinuancia a se perchè rinuncia a quella parte dell'essere umano che ci fa capire realmente chi siamo,cosa che può avvenire solo nella società,in mezzo ai nostri simili. rinunciando ad essa scopre chi è da solo...e forse diventa migliore. dopo sarà pronto per la società.

hewingmay ha detto...

l'eremita isolandosi rinuancia a se perchè rinuncia a quella parte dell'essere umano che ci fa capire realmente chi siamo,cosa che può avvenire solo nella società,in mezzo ai nostri simili. rinunciando ad essa scopre chi è da solo...e forse diventa migliore. dopo sarà pronto per la società.

Anonimo ha detto...

Tu pensi che sia facile rinunciare a tutto cio' che c'è intorno? Ad. rinunciare proprio alla comunicazione; noi stiamo comunicando, l'eremita non potrebbe. Non penso sia una condizione facile, e soprattutto non penso che sia una scelta non imposta. Ogni nostra decisione e presa di comportamento è determinata da cio' che viviamo, dal colore che le nostre strade vestono. E' difficile essere eremita, in un certo senso, quindi rinuncia a se'.

Anonimo ha detto...

come dici anche tu possiamo capire realmente chi siamo solo nella società, in mezzo ai nostri simili...tutto quello che pensiamo di noi in astratto non è sempre reale..ma è molto più facile non mettersi in discussione...parlo di me