mercoledì 18 aprile 2007

stairway to heaven

E' annullando me stessa che ho capito come vivere.

E' rinnegandomi che adesso sò come andare avanti.

Le batoste rendono più forti. O forse no.

Adesso però sono in pace con me stessa.

Con il mondo ancora no.

Un passo alla volta, suggeriscono i saggi.

E io, che fino ad ieri avrei preso l'ascensore

adesso li sto a sentire.

Con il duro lavoro si ottiene tutto.

Con la fatica e con il sudore.

Sto sudando e prima o poi finiranno le scale.

E allora si che starò bene anche nel mondo.

Anche da sola.

Per adesso non posso far altro che sudare.

E fischiare...

6 commenti:

Nicola Nista ha detto...

Già andare d'accordo con qualcuno è difficile, figuriamoci se come meta ci si propone il mondo.
Ma no dai scherzo, hai tante persone che ti stimano e ti vogliono bene, per molti magari rappresenti addirittura la felicità. Una felicità che scaturisce proprio quando sei solo in camera e per sentirti vicino agli affetti guardi gli scatti fatti ultimamente e capisci davvero perchè vale vivere e stare su questa faccia della terra, nonostante le scale siano davvero dure.
Un bacione enorme. ciao ciao

hewingmay ha detto...

nicò scendi,è pronto il caffè

Anonimo ha detto...

a volte basta smussare gli spigoli, in modo tale che l'altro, gli altri, quando e se ci vengono a sbattere contro non si facciano troppo male.

hewingmay ha detto...

x clà: credo che questo sia un modo molto maturo di affrontare le cose. Sarebbe bello se almeno una volta ci riuscissi ma,purtroppo,la maturità non fà parte di me in questo momento.

Nicola Nista ha detto...

quanto è bello stò sfondo...o come cazzo si chiama lui!
Escì e quand sò sboccat!
baci baci

hewingmay ha detto...

lui di chi? di che parli?