stairway to heaven
E' annullando me stessa che ho capito come vivere.
E' rinnegandomi che adesso sò come andare avanti.
Le batoste rendono più forti. O forse no.
Adesso però sono in pace con me stessa.
Con il mondo ancora no.
Un passo alla volta, suggeriscono i saggi.
E io, che fino ad ieri avrei preso l'ascensore
adesso li sto a sentire.
Con il duro lavoro si ottiene tutto.
Con la fatica e con il sudore.
Sto sudando e prima o poi finiranno le scale.
E allora si che starò bene anche nel mondo.
Anche da sola.
Per adesso non posso far altro che sudare.
E fischiare...
6 commenti:
Già andare d'accordo con qualcuno è difficile, figuriamoci se come meta ci si propone il mondo.
Ma no dai scherzo, hai tante persone che ti stimano e ti vogliono bene, per molti magari rappresenti addirittura la felicità. Una felicità che scaturisce proprio quando sei solo in camera e per sentirti vicino agli affetti guardi gli scatti fatti ultimamente e capisci davvero perchè vale vivere e stare su questa faccia della terra, nonostante le scale siano davvero dure.
Un bacione enorme. ciao ciao
nicò scendi,è pronto il caffè
a volte basta smussare gli spigoli, in modo tale che l'altro, gli altri, quando e se ci vengono a sbattere contro non si facciano troppo male.
x clà: credo che questo sia un modo molto maturo di affrontare le cose. Sarebbe bello se almeno una volta ci riuscissi ma,purtroppo,la maturità non fà parte di me in questo momento.
quanto è bello stò sfondo...o come cazzo si chiama lui!
Escì e quand sò sboccat!
baci baci
lui di chi? di che parli?
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