mercoledì 23 maggio 2007

io DICO no al family day- si ad uno stato laico

"Il papa ha dichiarato guerra allo Stato"
Questo era il titolo delle maggiorparte degli articoli di giornale pubblicati questa mattina.
E io gli vorrei tanto rispondere: Pure??
Dove andremo a finire è tutto quello che riesco a dire. In che mondo vivranno i nostri figli.
Ma è mai possibile che viviamo in un mondo in cui nessuno si rende realmente conto di quello che ci circonda? In un mondo dove è lecito puntare il dito contro chi prende decisioni "diverse" dalla cosidetta normalità?
Vengono a dirci che bisogna puntare sulla famiglia tradizionale cristiana e sui valori che essa rappresenta. E se nessuno ha mai saputo questi valori quali siano,bhè,cari amici,adesso ve li svelo io.
La famiglia tradizionale cristiana è così composta: due genitori di sesso opposto,due figli,uno maschio e l'altra femmina,preferibilmente biondi,credenti,ottimi lavoratori,brave casalinghe etc...no,non sto facendo una critica alle famiglie cristiana ed il motivo è semplice: le famiglie cristiane non esistono. Esistono solo in fantasia.
Nella società queste famigerate famiglie non si fanno vedere.
Non esistono perchè il padre torna stanco dal lavoro e picchia i figli perchè gli hanno chiesto un aiuto a fare i compiti.
Non esistono perchè la madre casalinga adesso è disperata e ha come unica grande amica una bottiglia di vino. I figli a loro volta odiano loro stessi perchè si sentono inadatti al mondo e "diversi" e non si spiegano perchè ogni volta che vanno in parrocchia il prete faccia degli strani giochi con loro.
Questa è la famiglia tradizionale cristiana. In tutte le case succede questo,in alcune di più e in alcune un pò meno.
Come posso io, come potete voi credere ancora in questa chiesa.
Come potete appoggiare chi agisce in segreto e per il proprio tornaconto piuttosto che agire per il bene nostro e dei nostri figli.
Una chiesa che condanna l' AMORE solo perchè non è come lei lo vorrebbe, una chiesa che cataloga l' AMORE solo perchè non sà dare spiegazioni a realtà che non sono scritte su un libro vecchio migliaia di anni, una chiesa che permette, senza alzare un dito, che milioni di bambini in ogni parte del mondo subiscano violenze da parte di persone che fanno parte di questa istituzione è una chiesa che io non voglio. E' una chiesa che non ha NESSUN DIRITTO di prendere parte alla decisioni dello Stato. E' una chiesa che dovrebbe CESSARE D'ESISTERE per il bene dell'umanità e per il nostro futuro.
Io sono stanca di tutto questo. Sono stanca anche di contribuire al mantenimento di questa chiesa.
Non vorrei sbagliare ma i miliardi di preti che agiscono nelle nostre parrocchie chi li paga? Ripeto,non vorrei sbagliare.
Non voglio più vedere un uomo vestito di bianco affacciarsi ad una finestra e imbambolare tanti cittadini che hanno bisogno solo di un pò di conforto e di sapere che dopo questa vita saranno accolti nel regno di Dio.
Cari amici,ascoltate me,se un Dio esiste davvero ci accoglierà chiunque noi SIAMO, chiunque noi AMIAMO e qualunque cosa noi FACCIAMO.
Se un Dio esiste davvero, la chiesa è la cosa più distante da lui su questa terra!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

che dire...sante parole.
Da quando mi sono resa conto di possedere il libero arbitrio ho escluso la chiesa dalla mia vita, per me davvero potrebbe anche non esistere, non farebbe nessuna differenza. Pur non essendo credente, penso che dio si manifesti ovunque, non in una chiesa farcita d'oro e omertà...che è rimasta ai tempi delle crociate e dei roghi alle streghe. e se dio veramente esistesse non avrebbe nulla in contrario se due donne o due uomini si amano e vogliono costruire qualcosa di solido insieme, di questo ne sono più che certa. Ma daltronde la chiesa è un'istituzione fatta da uomini... imperfetta, corrotta, repressa, per altri uomini...impauriti, sperduti, sottomessi agli eventi.

Mauro ha detto...

se esiste un Dio saggio e onnipotente è come lo intendiamo noi.Diversamente non c'è da temere...

esplanade ha detto...

quando l'italia si scrollerà di dosso il fardello "vaticano" useremo il teletrasporto e ci nutriremo coi mangimi per animali.

Il rispetto di ogni diversità è libertà.
Puoi anche non condividere le mie scelte ma, rispettandole, mi fai capire quanto siamo liberi.

Nicola Nista ha detto...

W la casalinga frustrata che ha come unica amica una bottiglia di vino...

sarè ha detto...

bhè io credo sia una descrizione un pò eccessiva di famiglia cristiana italiana, x qnt io nn faccia parte della famiglia cristiana italiana xkè il divorzio nn è accettato dalla chiesa...ovviamente tu parli di casi limite, non tutte le famiglie sono così FORTUNATAMENTE!!! ma sottolineerei soprattutto anke le coppie etero, x qnt nn vogliano ammetterlo, x la chiesa sn peccatori, e l'ho già detto in uno dei miei primi post DUREX IN VATICANO...xkè?
bhè semplice, vi dice niente "sesso dopo il matrimonio"??ecco xkè...
c'è solo troppa ipocrisia, non solo dell'istituzione chiesa, ma di chi finge di seguire i dogmi sacri e poi... fa quello ke il video di you-tube ci ha mostrato...